mercoledì 19 gennaio 2011 alle ore 15.09
Questa volta mi rivolgo a voi..donne come me.
Donne che avete votato PDL e che probabilmente in uno stato semi-ipnotico tornerete a votare PDL..donne di altri Partiti che rimanete in silenzio..donne che non vi siete mai interessate di Politica perchè è sempre stato vostro marito ad occuparsene..donne inconsapevoli..
donne atterrite o timorose..donne semplicemente inoperose! Come potete accettare supinamente tutto quello che sta accadendo nella nostra desolata e desolante Patria e non indignarvi nel profondo?
Come potete non rendervi conto che il nostro Presidente del Consiglio con questo disgustoso teatrino di prostitute, magnacci, ninfomani e sessuofobici, alimentato dai mass media, dai servi dei servi e dagli sciacalli dell'informazione, sta volutamente svilendo e denigrando la figura della donna, contribuendo a far radicare sempre più nel nostro Paese incivile e incivilizzato la cultura della discriminazione di genere e dell'assoggettamento al potere maschile e maschilista? Come potete non percepire che anche questa pantomima del bunga bunga e dei festini di bambine e anziani, messi a giocare insieme in un palazzo intriso di sfarzo e di maniacale perversione, fa parte di un piano studiato e lungimirante di annichilimento e di svuotamento della intelligenza femminile, sempre più relegata ai margini del contesto sociale, economico, lavorativo e politico nazionale?
Lo chiedo a voi..donne che raramente siete state in grado di darmi una risposta convincente..donne che troppo spesso siete rimaste a guardare inermi, mentre altri barattavano il vostro futuro e frantumavano i vostri sogni.
E a te..donna che svendi la tua dignità e la tua essenza, oltre che il tuo corpo..auguro che le gratificazioni materiali che riceverai dal potente di turno durino più del tempo di un soffio e possano compensare il senso di squallore e il dolore lacerante che proverai quando presto o tardi..inevitabilmente..ti sveglierai da questo lungo torpore e, guardandoti allo specchio, farai i conti con la parte più intima di te stessa e ti sentirai morire. Quel giorno forse anche tu comprenderai la mia rabbia..quel giorno forse improvvisamente capirai che il tuo ESSERE DONNA avrebbe potuto regalarti molto di più del tuo ESSERE SCHIAVA DI UN UOMO, DEL POTERE E DEL DENARO ALTRUI!
Lea Del Greco
una donna indignata
"In un momento di menzogna universale dire la Verità è un atto rivoluzionario" G. Orwell
..forse anche per questo io continuo a camminare "IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA"..I
nformazioni
Incarico attuale Ufficio:
Consigliere Circoscrizionale - Pescara Responsabile Provinciale Donne Vice-Responsabile nazionale Italia dei Diritti (settore GIUSTIZIA) Socio fondatore Ass. ESPRESSIONE LIBRE
Partito:
Italia dei Valori
Creazione:
02 aprileInfo:
"In un momento di menzogna universale dire la Verità è un atto rivoluzionario" G. Orwell
..forse anche per questo io continuo a camminare
"IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA"..
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”Non credo che ci sia mai stato in Italia, neppure sotto il fascismo, un periodo politico così deprimente”.
Lo ha detto Giorgio Bocca a Sky Tg24.
”Berlusconi ha fatto della politica una specie di grande commedia, di grande farsa, dove tutti hanno diritto a raccontare le balle che vogliono. E’ un periodo veramente molto umiliante”.
Quanto allo scontro tra Fini e Berlusconi, il giornalista e scrittore sostiene che ”la rottura si poteva prevedere perché non ci voleva molto a capire che Fini non si sarebbe adattato per tutta la vita a fare il servitore di Berlusconi.
Era un cofondatore, ma sul serio.
Era un che avrebbe rivendicato questa sua parte importante nella creazione del partito.
Berlusconi invece è uno che non tollera la presenza di un rivale, è un ducetto.
Ha tutte le caratteristiche di un dittatore, un dittatore sul ridere, ma insomma uno che non tollera concorrenti”.
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